La pancreatite è un processo infiammatorio che si sviluppa per una infiltrazione di cellule infiammatorie nel tessuto pancreatico. Si tratta di una patologia molto comune del pancreas esocrino sia del cane che del gatto1,2 . In uno studio, nel cane, la percentuale di prevalenza di questa malatt...
La ncreatite è un’infiammazione del tessuto pancreatico esocrino di riscontro comune nella clinica del gatto. Uno studio, condotto su 115 gatti sottoposti a necroscopia, ha riportato lesioni infiammatorie croniche nel 66% dei pancreas analizzati, indipendentemente dalla causa di morte. Al contrario, in uno studio precedente era stata s...
La pielonefrite si definisce come un processo infiammatorio a carico della pelvi e del parenchima renale: le strutture che possono essere coinvolte dal processo sono quindi la papilla, la corticale e la midollare renale, mentre la sola infiammazione della pelvi si definisce pielite e, nel cane, risulta essere più frequente della pielon...
Il propofol è diventato oramai l’anestetico iniettabile più utilizzato sia in campo umano che in quello veterinario. Nei primi anni ‘70 furono condotti alcuni studi sui derivati del fenolo che portarono allo sviluppo di una nuova molecola con proprietà ipnotiche: il 2,6 diisopropilfenolo. Le prime sperimentazioni cliniche riportate da ...
L'occhio umano è capace di riconoscere l’ipossia solo quando è tanto grave da causare cianosi. Anche in condizioni ideali, osservatori qualificati non possono individuare l’ipossiemia fino a quando la saturazione sia inferiore all’80% [1]. La difficoltà che i medici hanno nel rilevare l'ipossiemia è stata esemplificata in uno studio su...
La presenza di cisti renali ed epatiche è stata descritta per la prima volta in medicina umana nel 1956 (Bristowe, 1956) e da allora è soggetta a studi clinici, genetici e patologici. La maggior parte degli autori concorda nel definire la patologia renale policistica (PKD, Polycystic Kidney Disease) come una patologia ereditaria e nel ...
La rianimazione cardio-polmonare-cerebrale (RCPC) è una procedura finalizzata a mantenere il supporto delle funzioni vitali, conseguente a un’interruzione dell’attività ventilatoria e cardiocircolatoria, fino al ripristino di una circolazione e possibilmente di una ventilazione spontanea. Per ottimizzare la RCPC è necessario che tutto ...
Il rigurgito è un sintomo causato da un movimento retrogrado di cibo o di secrezioni dalla faringe oppure più spesso dall’esofago, nella cavità orale. Si tratta di un evento passivo con pochissimi segni prodromici. Una volta rigurgitato il materiale può essere eiettato dalla bocca, deglutito oppure aspirato. Distinzione tra vomito e r...
Lo shock è la conseguenza di un deficit della perfusione tissutale responsabile di un’insufficiente ossigenazione, di un ridotto apporto di principi nutritivi e di un accumulo di metaboliti che causano danni cellulari. In corso di shock la disponibilità di ossigeno (DO2) è ridotta a seguito delle alterazioni emodinamiche e della riduzi...
Tra le indicazioni per la splenectomia si annoverano i tumori splenici, la torsione della milza, i processi patologici di carattere infiltrativo e infarto splenico, le lesioni traumatiche, le neoformazioni non neoplastiche e i processi immunomediati. Nel cane, il 48-59% delle neoformazioni spleniche sono maligne e di esse il 51-73% è r...