Alimentazione del cane e del gatto con patologie epatobiliari
La scorretta alimentazione è un comune riscontro nei pazienti con patologie epatobiliari croniche. Una corretta nutrizione è infatti fondamentale per l’apporto dei principali fattori epatotropi, tra cui sono presenti diversi ormoni (insulina, glucagone, paratormone, glucocorticoidi, ormoni tiroidei etc.). E’ importante ricordare che, a di...
Alimentazione del cane e del gatto con disturbi della motilità gastrointestinale
La velocità con cui il cibo transita attraverso l’apparato gastro-enterico è una variabile che può essere influenzata sia da fattori intrinseci all’animale sia da caratteristiche proprie della razione somministrata. Pertanto, nei pazienti in cui la motilità gastro-intestinale sia compromessa, è possibile, tramite strategie alimentari, cer...
Patologie parassitarie nei pesci ornamentali
La filiera commerciale degli organismi acquatici ornamentali può presentarsi più o meno complessa in relazione all’origine degli esemplari provenienti sia da catture effettuate nei quattro continenti sia da allevamenti specializzati. Il processo commerciale internazionale comprende infatti fasi intermedie che prevedono il passaggio attrav...
Alimentazione del furetto
Il furetto è un carnivoro obbligato, o come viene anche definito, un ipercarnivoro, cioè una specie con una forte specializzazione dietetica per le prede animali e in cui il consumo di alimenti vegetali in natura è insignificante. La dieta naturale della puzzola, l’antenato del furetto, consiste di piccole prede, come i roditori, che ven...
Invecchiamento (medicina comportamentale)
L’invecchiamento è un processo fisiologico che interessa tutti gli esseri viventi e si manifesta con modificazioni sia delle funzioni cellulari, tessutali e organiche sia delle risposte comportamentali. L’invecchiamento interviene disorganizzando l’insieme dei comportamenti, facilitando la comparsa di alterazioni cognitive ed emozionali e...
Urolitiasi nel cane
L’urolitiasi consiste nella presenza di aggregati di formazioni cristalline che derivano dalla precipitazione di soluti presenti nelle urine e rappresenta l’1,5-3% delle patologie presenti nella pratica clinica. Gli uroliti possono essere distinti principalmente in base alla sede (nefroliti, ureteroliti, cistoliti, uretroliti etc.), alla ...
Panosteite (Enostosi, panosteite eosinofilica)
La panosteite è una condizione ortopedica del cane in accrescimento a carattere autolimitante, con lesioni generalmente poliostotiche, migranti e recidivanti a sede esclusivamente diafiso-metafisaria delle ossa lunghe, caratterizzata da fibrosi midollare, proliferazione endostale ed occasionale reazione periostale. La prima segnalazione i...
Self-Assessment Colour Review – Ortopedia 1
Un Golden Retriever di 5 anni sviluppava un mancato appoggio e uno scolo sierosanguineo da una tragitto fistoloso che si apriva dorsalmente al grande trocantere del femore 6 settimane dopo la riparazione chirurgica di una frattura femorale. Vengono illustrate le radiografie preoperatoria (15a) e 6 settimane dopo l’intervento (15b). i. Qu...
Anatomia e fisiologia della cavia
Le cavie sono caratterizzate da un corpo tozzo, con arti corti e dall’assenza di coda (anche se sono presenti le vertebre caudali). Il massimo sviluppo viene raggiunto a 15 mesi di età; il peso medio del maschio è di 900-1200 g e quello della femmina di 700-900 g. Il corpo compatto trattiene bene il calore ma al contrario lo dissipa male,...
Filariosi cardiopolmonare del cane
La filariosi cardiopolmonare è una grave malattia parassitaria sostenuta da un nematode, Dirofilaria immitis (Leidy, 1856) (Fig. 1), che allo stadio adulto si localizza nel circolo arterioso polmonare, nelle camere cardiache destre e nei grossi vasi ad esse afferenti (vena cava craniale e caudale). L’ospite naturale di D. immitis è il can...