Diabete mellito in un gatto
Un caso di diabete mellito nel gatto [Sara Satriano, Med. Vet., Potenza] Un gatto di 18 anni è stato portato in clinica per rapido dimagrimento, poliuria e polidipsia (PU/PD) ed episodi saltuari di vomito; è stato sottoposto a un protocollo diagnostico che ha previsto: esami ematobiochimici, esame urine, elettroforesi sierica, test FIV/F...
Avvelenamento da rodenticidi anticoagulanti
Nel 1940 una piccola industria farmaceutica inglese suggerì che il dicumarolo potesse avere attività rodenticida. Negli anni successivi gli studi confermarono questa ipotesi e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale il primo rodenticida anticoagulante, il warfarin, venne messo in commercio e ampiamente utilizzato in molti Paesi. L’ingestio...
Malocclusione nella cavia
La cavia possiede denti molariformi a radice aperta (a crescita continua) che si presentano fisiologicamente molto angolati: i denti inferiori rivolti verso la lingua, quelli superiori verso le guance. La superficie di occlusione è piatta e l’angolo di occlusione è inclinato di circa 30° (Figg. 1a e b). I problemi di malocclusione degl...
Morfina
La morfina è stato il primo alcaloide dell’oppio ad essere isolato, nel 1806, ed è tuttora considerato il prototipo degli oppioidi (Fig. 1). La morfina esplica la sua attività agendo principalmente sui recettori µ. Le sue proprietà analgesiche sono correlate anche all’induzione di un marcato incremento nella produzione di serotonina. Gli ...
Proteine di fase acuta
Con il termine di proteine di fase acuta (APP, dall’acronimo inglese: acute phase protein) vengono definite le proteine la cui concentrazione ematica si modifica di almeno il 25% in corso di un processo infiammatorio. Questa variazione quantitativa può avvenire in aumento (proteine di fase acuta positiva) o in diminuzione (proteine di fas...
Biopsia degli organi addominali nel cane e nel gatto
La diagnosi definitiva delle malattie che interessano il parenchima dei visceri addominali spesso richiede un campione rappresentativo del tessuto coinvolto. Tra i metodi di prelievo tissutale si annoverano tecniche minimamente invasive, come per esempio l’agoaspirato (FNA, Fine Needle Aspiration), e tecniche più cruente come la biopsia c...
Nutrizione enterale e parenterale
Una carente o inadeguata nutrizione è responsabile di numerose modificazioni fisiopatologiche. Una delle più gravi conseguenze è l’immunoparesi cellulare e umorale da ridotta attività neutrofilica. Il deficit immmunitario aumenta il rischio di infezioni batteriche e virali con possibili conseguenze fatali.1La riduzione della disponi...
Complesso palatoschisi-labbro leporino nel cane e nel gatto
Tra le numerose patologie congenite riscontrate nel cane e nel gatto, il labbro leporino, la palatoschisi o la concomitante presenza delle due malformazioni sono tra le più comuni, sebbene manchino indicazioni precise sulla loro incidenza in queste specie. La sua frequenza è riportata variare dall’1/1000 al 27% circa nel cane, mentre nel ...
Rigurgito: esofagite e megaesofago
Il rigurgito è un sintomo causato da un movimento retrogrado di cibo o di secrezioni dalla faringe oppure più spesso dall’esofago, nella cavità orale. Si tratta di un evento passivo con pochissimi segni prodromici. Una volta rigurgitato il materiale può essere eiettato dalla bocca, deglutito oppure aspirato. Distinzione tra vomito e rigu...
Ecologia e fisiologia di Testudo hermanni hermanni
Testudo hermanni hermanni è l'unica testuggine realmente autoctona del nostro Paese e riconosce come areale di diffusione, oltre all'Italia, il sud della Francia, Corsica compresa e la zona meridionale ed occidentale della Spagna. Come habitat predilige la macchia mediterranea, prevalentemente nella sua fascia costiera ma anche nell'entro...